venerdì 16 aprile 2010

Pipino il Breve sepolto a San Ginesio?


Una suggestiva ipotesi si affaccia all’orizzonte della ricerca archeologica: secondo tre storici locali, sotto il pavimento dell’antica collegiata di San Ginesio (risalente al XI secolo) si troverebbero le spoglie mortali di Pipino il Breve, che fu il padre di Carlo Magno, e quelle della sua consorte.
L’affascinante teoria è stata elaborata e proposta da tre appassionati di storia di San Ginesio: Giovanni Carnevale, Giovanni Scoccianti e Marco Graziosi, che hanno anche effettuato sondaggi e ricerche nell’area interessata utilizzando un georadar. I risultati della loro esplorazione sono stati raccolti in un volume che sarà presentato sabato 17 aprile nella cittadina marchigiana, in provincia di Macerata. Alla divulgazione della notizia gli studiosi francesi si sono mostrati molto critici, più possibilisti e prudenti invece i tedeschi. Da molti anni Carnevale sostiene che sempre in quella zona, per la precisione nell’area sove sorge oggi l’abbazia di San Claudio, era situata la reale sede imperiale di Aquisgrana, che fu edificata per volere di Carlo Magno nell’VIII secolo.